Inefficiente: sorgenti, falde, fiumi, laghi, mari, sono invasi da colibatteri che prosperano fuoriuscendo da scarichi diretti, pozzi neri, fosse settiche, fosse Imhoff, fognature, depuratori. Una serie di sistemi inefficienti che cercano di risolvere dei problemi ma di fatto creandone altri.
Il risultato finale è l’inquinamento. L'inquinamento prodotto non viene certamente risolto, come cercano di farci credere, con i trattamenti naturali come la
fitodepurazione od il dilavamento attraverso acque meteoriche. Il problema,
come spesso succede, è risolvibile solo alla fonte. In pratica è stato
strutturato un sistema articolato e complesso, che spreca una gran quantità
di risorse di acqua potabile senza soddisfare l'esigenza per cui è stato realizzato: la depurazione. Quella vera!
Irrazionale: perché lo sciacquone scarica
12 – 15 litri di acqua potabile, per rimuovere e canalizzare 100 g. di escrementi o peggio ancora di urina.
In sostanza gran parte, o addirittura forse la maggior parte dell’acqua potabile
che consumiamo, finisce nel WC. E poi d’estate razionano l’acqua!
Pernicioso: Nel migliore dei casi, i reflui finiscono nelle fognature che sono
sistematicamente dei colabrodi. I colibatteri che raggiungono il depuratore,
vengono solo parzialmente abbattuti, perché il depuratore fa quello che può. Naturalmente questa è la situazione migliore, perché spesso i reflui vengono scaricati direttamente, senza il filtro del depuratore, ma attraverso fosse settiche o Imhoff, che permettono il passaggio del 65 – 70% dei colibatteri, e di altri germi patogeni e metalli pesanti dannosi.
Si noti che di norma anche i reflui ospedalieri, di elevata pericolosità,
finiscono nelle fognature, in chiaro contrasto con le disposizioni UE.
AmicoWC risolve totalmente il problema alla radice perché non vengono generati reflui.
Naturalmente rimane il problema dello smaltimento delle deiezioni
impacchettate, ma queste potrebbero essere raccolte esattamente come si raccoglie l’umido. Sono umido a tutti gli effetti. Si tratta solamente di un problema normativo. A differenza dei sacchetti dell’umido che sono
ovviamente aperti, i sacchetti generati da AmicoWC sono sigillati e quindi non
producono nessun odore e nemmeno perdite.
Quindi la raccolta è assolutamente igienica, proprio perché tutto è impacchettato in sacchetti di plastica biodegradabile che potrebbero essere smaltiti attraverso i processi che generano biometano o, meglio ancora, compost (lombricoltura).
Smaltiti con questa seconda modalità, sarebbero un esempio eccellente di
economia circolare, che permette di ottenere dagli escrementi e dalla plastica
biodegradabile dell’ottimo compost.
AmicoWC non consuma acqua. Punto!
Non generando reflui non inquina il territorio con colibatteri.
Nella fase di raccolta è assolutamente semplicissimo distinguere le deiezioni
impacchettate ospedaliere ed anche quelle delle persone eventualmente in
isolamento domiciliare dalle altre (ad esempio utilizzando plastica biodegradabile di colore diverso), ed avviarle allo smaltimento specializzato.
Nel rispetto delle disposizioni UE.
IMPATTO
ECOLOGICO
L'attuale sistema di trattamento delle deiezioni umane è palesemente
inefficiente ed assolutamente irrazionale.